"Mondovì, bafometto gesuita", Lorenzo Barberis 2009
"I Misteri Di Mondovì" (2005) è un saggio che ho pubblicato sui particolari ermetici della mia città, ricostruendo, per un gioco letterario, una storia immaginaria della stessa come capitale esoterica segreta. In copertina c'è una grottesca di un palazzo nobiliare di Mondovì Piazza, un "Bafometto" barbuto e cornuto come questo. Sono molto ricorrenti a Mondovì - come a Torino, del resto - e ovviamente nel libro ne facevo una traccia della sopravvivenza templare, dato che l'idolo barbuto detto Baphomet era adorato dai cavalieri del Tempio, almeno secondo gli atti del processo che li riguarda. Questo però è un altro bafometto: ovviamente, quello che corona la Chiesa di San Francesco Saverio, la chiesa gesuita monregalese mirabilmente affrescata dal Pozzo. L'edificazione della chiesa era stata curata una decina di anni prima, verso il 1666, dal fossanese Giovenale Boetto (1604-1678), architetto di corte dei Savoia dal 1631, che morì proprio l'anno della consacrazione della stessa (bizzarra, fra l'altro, la conchiglia che corona la testa del Baphomet, che assomiglia a una grottesca cuffietta da neonato-rosemary's baby). Questo tanto per rimarcare come il mio "Pendolo" sia strettamente legato al "Pozzo", all'affascinante età barocca di Mondovì. Dai prossimi post, penso di iniziare a riproporre la storia esoterica della città, aggiungendo ulteriori particolari scoperti nel corso degli ultimi cinque anni, o che non avevano trovato posto nella prima edizione.
(Update: la copertina del volume è questa qui sopra; una recensione del libro, risalente all'epoca della sua pubblicazione, si può rinvenire online qui; è il secondo articolo della schermata).
(Update: la copertina del volume è questa qui sopra; una recensione del libro, risalente all'epoca della sua pubblicazione, si può rinvenire online qui; è il secondo articolo della schermata).