LORENZO BARBERIS.
What If Blogging: Io il blog l'ho aperto nel 2010. Ma mi sono spesso chiesto: se avessi avuto il blog nel 200X, o addirittura nel 199X, o nel 198X... cosa avrei scritto? Da qui questi What If Posts. Ecco, se avessi avuto un blog nel 1986, per cominciare avrei scritto di Dylan Dog. O meglio: "avrei dovuto scrivere di Dylan Dog, perché non lo conoscevo ancora.
Come avrà notato chi segue il blog, con l'avvio del "Rinascimento Dylaniato" di Dylan Dog sotto la nuova gestione di Roberto Recchioni ho riiniziato a leggere gli albi e appuntare il mio parere sulle varie uscite. Questo mi ha portato a rispolverare i miei vecchi Dylan Dog e, sulla scia della nostalgia, recuperarne alcuni di vecchi.
"Dylan Dog", per quelli della mia generazione, è una pietra miliare dell'adolescenza, da più a meno importante a seconda della persona, ma comunque presente sullo sfondo di quegli anni '80-'90 che ci siamo trovati ad attraversare. Per me, ovviamente, Dylan è particolarmente importante, come catalizzatore di quegli interessi per l'esoterismo in chiave pop che sono l'argomento anche di questo Blog.
Ecco quindi che ho deciso di operare un censimento anche dei numeri precedenti: almeno dei primi dieci numeri, per cominciare. Un discorso sulla prima deca di Dylan Dog, per parafrasare Machiavelli, e poi anche, a sprazzi, sulla prima decade, i primi cento numeri.
Non sarà un percorso sistematico, ovviamente: ma navigando nel blog sarà facile rinvenire i vari post che vanno a fermare il percorso. Né ovviamente questo mio lavoro è unico o originale; ad esempio molto valido è il blog "Szock!", che mi capiterà di citare talvolta come riferimento bibliografico per le mie analisi dylaniate. Ma questo vuol essere un percorso mio, personale, più un vagabondare nei ricordi e prolungare, con la riflessione critica, il piacere dell'albo. Se poi potrà essere di aiuto a qualcuno questo censimento dylaniato, ben venga.
E nell'attesa di una nuova ristampa che mi permette di colmare i buchi della mia collezione, andiamo a cominciare.