LORENZO BARBERIS Spoiler Alert, As Usual. "Battaglia" di Recchioni e Leomacs è indubbiamente un fumetto molto interessante, a giudicare da questa prima uscita con disegni di Fabrizio Des Dorides e testi di Michele Monteleone (su sceneggiatura recchioniana). Avevo letto le storie pregresse nella raccolta "Le guerre di Pietro", con l'inevitabile dissacrazione deandreiana nel titolo. L'antieroico non-morto risale al 1997 nella sua prima apparizione sui campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale. Il cognome rimanda in effetti a questo contesto bellico, e la sua diffusione nazionale ne fa un personaggio arciitaliano ("mio padre è siciliano, mia madre è di Milano" afferma). Ucciso in battaglia, Battaglia fotte la Morte (letteralmente: un grande archetipo recchioniano) e lo ritroviamo al G8 di Genova nel 2001 (la breve sequenza iniziale) o nella Sicilia del 1948, invischiato nelle mitiche elezioni fondanti della Seconda Repubblica. Se là Battaglia c
libri e fumetti sulla sedia del barbiere.