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Visualizzazione dei post da aprile, 2015

Bella Cia(n)o - Battaglia di Leomacs e Recchioni.

LORENZO BARBERIS Spoiler Alert, As Usual. "Battaglia" di Recchioni e Leomacs è indubbiamente un fumetto molto interessante, a giudicare da questa prima uscita con disegni di Fabrizio Des Dorides e testi di Michele Monteleone (su sceneggiatura recchioniana). Avevo letto le storie pregresse nella raccolta "Le guerre di Pietro", con l'inevitabile dissacrazione deandreiana nel titolo. L'antieroico non-morto risale al 1997 nella sua prima apparizione sui campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale. Il cognome rimanda in effetti a questo contesto bellico, e la sua diffusione nazionale ne fa un personaggio arciitaliano ("mio padre è siciliano, mia madre è di Milano" afferma). Ucciso in battaglia, Battaglia fotte la Morte (letteralmente: un grande archetipo recchioniano) e lo ritroviamo al G8 di Genova nel 2001 (la breve sequenza iniziale) o nella Sicilia del 1948, invischiato nelle mitiche elezioni fondanti della Seconda Repubblica.  Se là Battaglia c

Dylan Dog 344 - Il sapore dell'acqua

LORENZO BARBERIS Spoiler alert "Il sapore dell'acqua"  (344) è il settimo albo del rinascimento dylaniato, il primo della seconda metà della "stagione"; il primo a non ricorrere ad alcun "effetto speciale", nemmeno nella copertina. Una "storia pura come l'acqua": la continuità però evita il rischio evocato forse ironicamente dal titolo, di "andar giù come un bicchier d'acqua", tornando prima o poi a corrodere quel clima di interesse che si era creato.  * Lo smartphone campeggia in primo piano nella cover: probabile il riferimento a "Irma", che si è rivelata decisiva nelle ultime due storie, e che continua la sua discreta presenza nelle avventure dell'eroe, svolgendo un inquietante ruolo di controllo delle sue azioni per conto di John Ghost, assente ma presente in tal modo sullo sfondo. Alla sceneggiatura di nuovo Gigi Simeoni , che si conferma la novità di questo nuovo ciclo. La stor

Dylan Dog Color Fest - Nuovi Volti

LORENZO BARBERIS. Anche quando ho smesso di leggere la serie ordinaria di Dylan Dog (un lento abbandono, molti buchi dopo il 200, e abbandono totale dopo il 250, prima della ripresa col Rinascimento Dylaniato) ho continuato a prendere il Dylan Dog Color Fest, avviato nel 2007 come principale innovazione della gestione Gualdoni. Una innovazione di successo, che nel 2010 divenne bimestrale, con un numero tematico ad aprile ed uno generico in estate. La nuova gestione Recchioni ha visto già due Color Fest: il 12, dedicato a quattro crossover con altri eroi bonelliani, e il 13, nuovamente a-tematico. Il 12, di cui avevo scritto qui (vedi link sotto) si presenta ancora molto tradizionale nella pur bella cover di Sara Pichelli, appesantita comunque dai molti segni grafici. Il successivo, il 13, vede l'innovazione notevole dell'immagine di cover di LRNZ, e un tentativo di rilancio: Ambrosini autore completo per una storia sul Minotauro, il ritorno di Chiaverotti dopo tempo immemore, p

L'Arte di Sergio Carazza

LORENZO BARBERIS Alla Fiera di Primavera di Mondovì, principale evento commerciale della città, vi sono anche numerose occasioni d'arte. Abbiamo già scritto, nei post precedenti, della mostra di Luca Cassine, e recensirò nei prossimi giorni, quando mi sarà possibile vederla, l'esposizione del Museo della Ceramica relata all'evento. Nel post di oggi, invece, vi presento l'ultimo lavoro di una delle poco conosciute glorie dell'arte monregalese, Sergio Carazza, uno dei principali artisti aerografici italiani, se non, probabilmente, il principale. In fiera Carazza ha presentato, tra le altre opere, anche questo fantasy di grande impatto, per le dimensioni che permettono di apprezzare appieno l'eleganza del segno. Qui il suo sito, dove si possono ammirare altre foto delle sue realizzazioni (http://www.promhos.com).

Dylan Dog 309 - L'Autopsia

LORENZO BARBERIS Spoiler Alert, as usual: analisi passo passo dell'opera. Continuo il mio recupero dei vecchi Dylan Dog in ristampa, quelli dell'ultima fase della cosiddetta "Decadenza Dylaniata" prima del rilancio che, al di là dei numeri (l'emorragia di vendite si è arrestata) ha portato a un rilancio qualitativo. In verità, anche questi numeri post-300 mostrano diversi casi interessanti; e anche questo "Autopsia" ha il suo perché. Andiamo ad esaminarlo e dissezionarlo, facendo appunto l'Autopsia di questo numero dylaniato. L'Autopsia di "Autopsia". La sceneggiatura è di Giovanni Gualdoni , il curatore predecessore di Recchioni, autore di numerose storie di questa fase; il maggior motivo di interesse sono i disegni di Franco Saudelli , gran maestro dell'erotismo italiano, legato soprattutto al fetish, che sa offrire anche qui una lettura personale e interessante dell'eroe. Fin dalla copertina di Angelo Stano , associata al tit

Tutto quel Rosso

LORENZO BARBERIS. Spoiler Alert sulla intera "Trilogia dei Colori". Ho finalmente completato la " trilogia dei colori " di Cristiana Astori, regina dell'horror italiano originaria di Fossano. Mi era subito piaciuto  "Tutto quel nero" (2011), per il tema esoterico che lo caratterizzava in modo marcato, con più di un esplicitato rapporto con "La nona porta", film-romanzo esoterico per eccellenza In seguito, avevo poi molto apprezzato "Tutto quel blu" (2014), col suo rimando alla fantascienza di Terminator e dell'Autuomo, perfettamente inseriti nella trama giallo-cinefila. Mi ero però perso appunto "Tutto quel rosso" , la "chiave di volta" intermedia della trilogia, uscito nel 2012, e che oggi, grazie a un amico, sono riuscito a leggere. La protagonista è ovviamente sempre Susanna Marino, studentessa di cinema coinvolta suo malgrado nel recupero di pellicole perdute e maledette: e come si comprende fin dal sott

Dylan Dog - Old Boy n.2

LORENZO BARBERIS. Spoiler Alert. "Old Boy" , come sanno i lettori di Dylan Dog, è l'albo che narra le storie tradizionali del personaggio, ambientate prima del Rinascimento Dylaniato iniziato quest'anno. Leggendo il primo volume , avevo notato come le storie (specie la prima) giocassero sull'idea di descrivere non tanto il passato dell'eroe, ma una realtà parallela in cui non fossero avvenuti gli eventi che hanno rivoluzionato la storia del personaggio: col pensionamento di Bloch e l'arrivo di John Ghost. Nel primo episodio, che riscriveva ironicamente il primo numero della serie regolare, appariva infatti, su un piano onirico, la pensione dell'ispettore ( 338-340 ), l'arrivo di un nemico tecnologico ( 341 ), l'uso del cellulare da parte del protagonista ( 341 e seguenti): cose sviluppate nel corso dei numeri della serie regolare usciti in parallelo.  Inoltre, le tre storie erano accomunate dal tema degli zombie, in modo più o meno accentuato p

Citofonare Internonove, Chiedere di Urfaut

LORENZO BARBERIS. E' nata di recente a Torino Internonove , una realtà che ha introdotto anche nel capoluogo sabaudo una nuova modalità espositiva: la Home Gallery. Il progetto, ideato da Loris Ferrari e Sofia Garzotto , riprende una tendenza già affermatasi a New York, Londra e Berlino, dove l'utilizzo di spazi domestici risponde all'esigenza, per la scena artistica indipendente, di trovare spazi espositivi a cifre più contenute, ma al contempo offre anche una interessante "rivoluzione" nella percezione delle opere esposte. Non più, semplicemente, la tradizionale collocazione asettica, museale o di di galleria, ma l'inserimento dei lavori presentati "nel continuum della quotidianità d'abitazione" (vedi qui per ulteriori dettagli). L'accesso all'esposizione è rigorosamente ad invito , e ai partecipanti viene comunicata via mail una parola d'ordine tramite il sito facebook della galleria. "Internonove" ha inaugurato quindi