"I delitti della Fenice": una delle fonti di Dylan Dog?





LORENZO BARBERIS



Uno dei miei ultimi articoli su Lo Spazio Bianco ha riguardato la recente ristampa de "Il delitto della fenice", uno dei tre casi dell'Ispettore Coke, il fumetto seriale sviluppato da Dino Battaglia.



L'articolo è questo:



https://www.lospaziobianco.it/i-delitti-della-fenice-il-fumetto-seriale-secondo-battaglia/



L'importanza di Battaglia nel fumetto italiano è innegabile, anche nel contribuire alla nobilitazione del medium grazie al suo segno impeccabile, usato per adattamenti letterari dalla cultura popolare e "alta", come Maupassant. Di questo ho scritto, sempre per LoSpazioBianco, qui:
https://www.lospaziobianco.it/comeunromanzo/dinobattaglia/



Questo fumetto è però interessante perché introduce un personaggio seriale, sviluppato nei canoni del fumetto d'autore, che è un investigatore londinese che indaga su casi bizzarri, ritenuti sovrannaturali...



La somiglianza con Dylan Dog, che è di poco successivo, è intrigante: specie se pensiamo al segno di un disegnatore come Corrado Roi, che ha indubbiamente delle tangenze con Battaglia stesso. 



C'è del resto perfino un esplicito omaggio del Golem di Battaglia in Killer!, albo fra i primi di DD dedicato a tale tema del fantastico.



Dato il mio specifico interesse su Dylan Dog, mi è parso un approfondimento utile, che ha confermato elementi di vicinanza.