Astaroth (Green Moon Comics)

 



Su questo mio blog "Fumettismi" raccolgo - dal 2008 - tutti i miei interventi liberi su fumetti (e dintorni) che esulano dal rapporto tra fumetto e letteratura, il principale mio ambito di interesse (di cui scrivo su "Come un romanzo", il mio blog presso "Lo Spazio Bianco", la principale testata online sul fumetto).

Ho avuto modo spesso di parlare di Green Moon Comics, una casa editrice relativamente recente che ha già al suo attivo numerosi fumetti notevoli. Qui si può trovare una raccolta di tutti questi interventi.

Un recente fumetto interessante della Casa della Luna Verde è questo "Astaroth", che fin dal titolo denota la sua tematica demoniaca, che ovviamente, da appassionato di fumetto esoterico, mi fa molto piacere.




Nella mitologia iniziatica, Astaroth deriva il suo nome dalla dea Astarte, trasmutazione romana di Ishtar, prima Inanna. Il nome è di tradizione biblica, e i vari grimori medioevali e rinascimentali, che lo maschilizzano, ne fanno un principe dell'Inferno, nel libro di Abramelin del '400, nella Pseudomonarchia Daemonum del 1577 e nel Dizionario Infernale del 1818.





Il fumetto è sceneggiato da Lucio Perrimezzi, valido sceneggiatore che è anche direttore generale dell'editrice, e che non è in effetti nuovo a temi che lambiscono discorsi esoterici, rielaborati in chiave narrativa; i disegni sono del fumettista cinese Wu Xiao Jing, all'esordio con quest'opera già incredibilmente matura nel suo genere (si vedrebbe bene questo autore su una versione magari un po' incattivita del Dragonero bonelliano, o magari nei futuri sviluppi del nuovo Kalya di Bugs Comics). 

L'efficace copertina è invece opera di Fabio Punk Baldolini, che ancora una volta dispiega tutta la sua raffinata potenza grafica (bello anche il logo che pare quasi richiamare gli stilemi delle bande death metal)





La situazione di partenza è un grande classico della supernatural fiction: come recita l'efficace teaser:

"Lucifero è misteriosamente scomparso. I restanti Principi dell’Inferno desiderano il suo trono: fra di loro Astaroth – un tempo pupillo di Lucifero – è determinato ad avere la meglio, scatenando una battaglia fra i vari regni capace di scuotere le fondamenta dell’Inferno stesso.

Una guerra totale per il predominio dagli esiti incerti, che porterà Astaroth a confrontarsi in primis con se stesso, in una sorta di “conflitto nel conflitto” le cui conseguenze potrebbero essere devastanti… innanzitutto per lui."

Uno scenario indagato da molta fiction sovrannaturale, quella che applica il fantasy a uno scenario magari non "urban" (qui ad esempio non appare il nostro mondo) ma comunque partendo dai mitologemi cristiani e non quelli immaginari solitamente reinventati sulla base della mitologia celtica e classica (Tolkien, Moorcock, etc.).





Nell'ambito del fumetto tale tema della vacanza di potere infernale è introdotto - in modo radicalmente diverso - da Sandman di Neil Gaiman, e ripreso anche in Hellblazer (che ha un universo narrativo tangente). Diviene poi un classico ripreso in vari modi da fiction sovrannaturali telefilmiche come Supernatural e Lucifer.

Qui il presupposto di partenza ci porta a una lotta di tutti contro tutti in un senso di fantasy d'azione dai tratti per certi versi simili al fantasy più "barbarico", se mi si passa il termine. I demoni appaiono come figure dotate di grande forza fisica e possanza, perfettamente resa nel tratto accurato di Wu Xiao Jing, che li rappresenta con cura di dettagli. I loro scontri, quindi, sono scontri fortemente muscolari, con armi raffinate ma dalla grande concretezza fisica, più che poteri superni difficilmente comprensibili dai mortali.

Anche il montaggio della tavola, che pare impostata su stilemi di fumetto d'azione americano, è congeniale alle vicende estremamente dinamiche, che mettono al centro violenti combattimenti all'ultimo sangue. 




Pur rimanendo il riferimento alla dimensione infera, che rende queste vicende di guerra estremamente cupe, crudeli, disperanti e prive di ogni cavalleria, siamo quindi più nei dintorni di un massiccio heroic fantasy, mentre spesso questo tipo di narrazioni ci conducono in dimensioni deliranti, aliene dal pensiero umano. Ma si tratta di una declinazione non solo legittima, ma a suo modo originale e ben condotta. 




Resta quindi sullo sfondo la rappresentazione terrifica dell'inferno, che è un classico da Dante Alighieri in giù; ne abbiamo qualche accenno iniziale, poi il focus si volge alla lotta dei demoni, nei termini che abbiamo detto. 

In generale, quindi, un fumetto di ottima fattura: Perrimezzi è una garanzia ai testi, e si può vedere qui un saggio dell'alta qualità dei disegni. Un'opera che può soddisfare gli appassionati del fantasy, specie nelle sue declinazioni più dark (da un lato) e "materiche" (dall'altro).


Astaroth


Genere Graphic Novel / Fantasy / Azione

Formato 17x24cm – Brossurato

pp. 152 B/N

€ 15,00

ISBN 9788894973198

Uscita 13 Ottobre 2022

Linea TUNDRA