Roberto Guerinoni / Spam il Mandarino psichico - Strada per l'inferno (Coltello Comics)


(La copertina è una bella citazione de "La nascita di un mondo nuovo" di Dalì).

Avevo già avuto modo, su questo blog, di parlare di "Spam, il mandarino psichico", fumetto nato come webcomic e poi pubblicato dalla Coltello Comics, la casa editrice indie di Lorenzo Coltellacci. Qui il link al pezzo di allora:

SPAM - Il mandarino psichico, di Roberto Guerinoni (fumettismi.blogspot.com)

Oggi l'autore, Roberto Guerinoni, torna con un nuovo fumetto in linea con lo spirito del precedente, per molti versi, ma con una trama e personaggi differenti.

L'autore frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna, e dopo essersi fatto conoscere con Spam (che ha assunto anche come pseudonimo) ha realizzato altre serie di webcomics, su instagram e sul suo blog, come "Due amici di Wall Street". Nel 2022 si è piazzato terzo classificato al CONCORSO: PREMIO INTERNAZIONALE NUOVI AUTORI, organizzato dal Treviso Comic Book Festival e nel 2023 ha vinto la 1^ edizione della Borsa di studio Tuono Pettinato, organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Bologna e Coconino Press.

Ma veniamo a questa strada per l'inferno, lastricata come si conviene di buone intenzioni.



Buone intenzioni che, in questo caso, non sono quelle del duo Bugo-Morgan nell'iconico show di Sanremo, ma quelle del protagonista Giorgio, un anonimo cane sottomesso in una grigia vita di ufficio come nella migliore tradizione degli inetti novecenteschi, un Belluca pirandelliano in attesa di un treno che lo porti via dalle tristezze del precariato sottopagato nel suo mondo di animali antropomorfi for mature readers.

La svolta avviene quando, per un caso fortuito, acquista un uovo tramite il quale evoca il demone Beilg da un vecchio misterioso. Alle buone intenzioni di Giorgio si sommano così le brutte intenzioni del demone Beilg, che si dà a quel che riesce bene a un demone: uccidere, rubare e abbandonarsi a efferatezze peccaminose varie. 

La cosa interessante è che Spam, a parte farlo svolazzare un pochino qua e là, non dà a Beilg particolari poteri, e la storia quindi, a parte l'arrivo del diabolico uovo troppo cresciuto, prende i toni di una sorta di noir tarantinato ad alto tasso di superviolenza, dove yuppies ipercocainomani (un'eco degli "amici di Wall Street"?), amichevoli incappucciati dei comitati di vigilanza di zona e gangster alla Pulp Fiction si intrecciano in uno scontro senza quartiere, che si sviluppa per le 164 pagine del volume. 





Inutile, anzi dannoso, dire molto di più rispetto a questo spunto di partenza, dato che il piacere della lettura sta appunto nella brillante affabulazione fumettistica dell'autore.

Lo stile è ovviamente quello costantemente sopra le righe dell'underground, ma declinato nell'eleganza tutto sommato sobria di un personale stile indie, in un mix che rende il fumetto particolarmente godibile. Il segno di Spam funziona molto bene in questo bianco e nero pulito, con un netto contrasto dal segno essenziale e dal tratto robusto, arricchito dai toni di grigio delle retinature.

Lo studio dei personaggi è molto accurato ed espressivo, producendo una varietà di figure molto ben caratterizzate graficamente anche nei personaggi minori di contorno. 

Insomma, un brillante e ironico buddy buddy movie a fumetti, con la strana coppia (nel meccanismo collaudato "l'inquadrato / il casinista che gli scombina la vita") che deve percorrere - in vari sensi - la sua personale "highway to hell", fino allo spettacolare, anche visivamente, finale pirotecnico.

Qua la scheda del volume sul sito di Coltello Comics:

STRADA PER L'INFERNO | Coltello Comics